Quante volte vi sarete messe le mani nei capelli guardando orrori di stile in palestra? Tra una camminata sul tapis roulant e qualche addominale i nostri occhi sono sempre vigili nell’osservare ciò che abbiamo intorno.
STRANEZZE… ESTREME
Ci sono abbinamenti estremi, orrori fuori da ogni limite di stile che anche un non esperto di fashion potrebbe captare. Nell’ambiente di una palestra è richiesto un idoneo abbigliamento fatto di semplici capi:
- Una t-shirt;
- Un pants;
- Una sport towel (o salvietta).
Rendere “estremi” anche gli ingredienti “base” può risultare molto semplice quando si tratta di persone estroverse ed egocentriche. Esempi possono essere tute animalier (abbinate alle scarpe), gioielli vistosi (stile gitano) o elastici fluo che abbracciano il bicipite.
NON ESAGERARE
Nell’ambiente fitness la parola “comodo” è fondamentale. Un outfit elastico, morbido e traspirante ci permetterà di eseguire al meglio tutti gli esercizi.
Ma molte volte questo aggettivo, “comodo”, lo si confonde con il termine più pratico, quasi facendolo confondere con quello “comodo” usato per acquistare un pigiamone da divano. Cestinate le tutone degli anni ’90 (simil triacetato), oppure quelle felpe, con cappuccio, da legare in vita. Il risultato sarà più goffo del dovuto.
RISALTIAMO IL GIUSTO LATO DI NOI STESSE
Amiche, essere too much, ci porta anche a non saper valorizzare nel modo giusto noi stesse. Se avete un bel fisico, non esagerate nel mostrarlo tutto. Indossare mini shorts diventa provocatorio e spesso inadatto a svolgere tutti gli esercizi. Shorts sì, ma che rispecchino sempre sobrietà. Indossate capi adatti al vostro corpo: mostrate il vostro addome con top fitness solo se adatti alla vostra fisicità e mini t-shirt senza che ad ogni addominale si scopra tutto il decolté.
SELFIE… TOO MUCH
No ai selfie in sala pesi. Produrranno solo frivoli sorrisi ed inutili commenti.
Baci
Roberta
L'articolo ORRORI DI STILE VISTI IN PALESTRA proviene da Carla Gozzi - Style coach Fashion Magazine.